Pulizia

Venerdì pomeriggio: un’altra visita. Ancora in calo: -3,4Kg. In tutto sino ad ora sono -20,9.

Per aiutare l’azione della dieta ho aumentato il numero delle uscite di fit-walking, portandole a cinque per settimana.

Regole e impegno per il loro rispetto producono risultati inattesi. Non posso che proseguire così.

E’ strano, però, l’efficacia del trattamento mi ha quasi zittito. Quasi non riuscivo a trovare le parole da scrivere per comporre un breve post come questo. Forse il calo, pressoché costante, rischia di farmi sembrare monotono.

Ma questa apparente monotonia è frutto di una scelta che rinnovo ogni giorno. La scelta di procedere nel cammino, di mettere ancora un piede davanti all’altro a disegnare i passi che servono ad arrivare all’obiettivo, che in realtà non ho ancora stabilito. E ad ogni passo mi sento più leggero, più forte, più pulito.

Ecco sì! E’ una questione di pulizia, della mente, delle scelte. Una questione di pulizia del corpo, di pulizia della nutrizione dello stesso; pulizia di intenti.

O forse è solo auto-comprensione.

E’ non sentirsi sporchi.

E’ l’accettazione della propria condizione e del cammino che questa comporta allo scopo di ritornare al posto che ci appartiene.

 

E continuo a pulirmi: dalle vergogne, dai sensi di colpa.

Continuo.

E mi sento più pulito di quanto non mi sia mai sentito sino ad ora.

Più pulito.

Più sano.

 

© Guido Damiano 2016


In copertina:

Donna che fa il bagno di Edgar Degas

 (  liberamente tratta da Wikipedia)


In musica:

Clean dei Depeche Mode

dall’album Violator

 

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